violino
- Antonio Gragnani
ante 1770 analisi stilistica
Livorno
Galleria dell'Accademia - Dipartimento degli strumenti Musicali - Firenze
Stringed instruments / Violins / Violin
Inventory Number :
1988/010 Cherubini
Description :
Lo strumento porta un'etichetta, che lo indica come opera di Nicola Amati, ritenuta falsa: è stato infatti attribuito ad Antonio Gragnani dalla metà dell'Ottocento. Pur non essendoci documenti riguardo un rapporto tra il liutaio livornese e la corte medicea, lo strumento faceva parte della collezione granducale, nel cui inventario viene citato nel 1829. Viene consegnato al Regio Istituto Musicale nel 1863. Lo strumento è caratteristico dello stile del primo periodo di attività di Gragnani, come si evince da modello e dimensione delle effe, trattamento del bordo e finiture della testa. L'attribuzione del violino è confermata dalla scelta del carpino per i filetti, piuttosto imprecisi; inoltre sono state asportate porzioni di legno dalla fascia inferiore sotto il bottone e dalla nocetta, dove Gragnani era solito porre il proprio marchio a fuoco.
Inscriptions :
iscrizione documentaria a impressione su sull'interno del fondo: Nicolaus Amatus Cremonen Hieronymi / Filii ac Antonii Nepos 16.
Measurements :
ingombro generale: mm.
IT_DSMFI_STR0001_0000060
